Fondazione Parco Letterario "Giordano Bruno"

Nel patrimonio culturale ed ambientale che la fondazione intende valorizzare rientrano oltre al monte Cicala, con il castello normanno sede del parco letterario e della casa del filosofo nolano, anche altri centri che raccolgono le testimonianze dell’opera di Giordano Bruno disseminati nelle province di Napoli e Avellino, tra i quali Casamarciano, Visciano, San Paolo Belsito, Lauro, Marzano di Nola e altri ancora. 
Attraverso un ‘attività di formazione, informazione, e divulgazione dell’opera di Giordano Bruno, realizzata mediante l’organizzazione di congressi, convegni, giornate di studio, workshop, nonché attraverso l’assegnazione di borse di studio, la promozione di stage e progetti di ricerca, la fondazione promuove l’incontro tra saperi e linguaggi differenti – filosofia, letteratura, arte visuale – organizzando e patrocinando mostre, convegni ed altre manifestazioni ed eventi culturali ispirati al pensiero del grande filosofo nolano e all’attualizzazione della sua opera. Centrale in quest’azione che la fondazione intende realizzare è lo stretto collegamento con il territorio della città di Nola, con la sua storia e le sue tradizioni – incluse le eccellenze artigianali ed enogastronomiche –, e con il mondo delle autonomie locali e dell’associazionismo culturale operante nel territorio di riferimento.  

La nuova governance della fondazione Parco Letterario Giordano Bruno, presieduta dal prof. Sebastiano Maffettone, professore di Filosofia politica presso l’Università Luiss di Roma e direttore dell’Osservatorio Ethos della Luiss Business School, ha messo in campo un insieme di iniziative culturali a partire dalla piattaforma di ricerca e produzione artistica  Renovatio Mundi nata in risposta alle emergenze poste dagli effetti della pandemia Covid – 19 e alla necessità di individuare nuovi spazi per la libera circolazione del pensiero filosofico, artistico e creativo. A partire dal progetto Renovatio Mundi, la fondazione ha ripreso le collaborazioni con le amministrazioni locali, con le istituzioni scolastiche e con il mondo dell’associazionismo del territorio nolano, implementando rapporti di collaborazione e partenariato con le principali Università della Regione Campania – Università Federico II, Università Parthenope di Napoli, università di Salerno – e con altre importanti istituzioni culturali come l’Istituto nazionale di studi sul Rinascimento e con la fondazione Donnaregina per le arti contemporanee – museo Madre di Napoli per sviluppare attività coerenti con la sua missione.

Per consultare la storia, le attività svolte e i contatti della struttura collegarsi al seguente link.